Nicole Zambelli è una splendida bambina nata il 25 marzo 2008.

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A causa di una complicazione durante il travaglio, subì dei gravissimi danni neurologici. Dopo un mese di terapia intensiva neonatale i medici dissero che nostra figlia era affetta da tetraparesi spastica. Nicole non avrebbe mai potuto parlare, camminare, non sarebbe mai stata autonoma e non avrebbe mai potuto guardare tutto ciò che la circondava, perché il danno aveva intaccato anche la sua vista.

Eravamo sconvolti, ma ben presto capimmo che sarebbe stata proprio lei a darci la forza per affrontare tutto.

Era un’ Anima speciale. Una Guerriera!

Grazie a lei abbiamo imparato tanto, ma soprattutto ci ha insegnato che la diversità non rappresenta un ostacolo, ma al contrario può essere un mezzo attraverso il quale si impara a riconoscere le qualità di ogni singolo individuo.

Non è sempre necessario parlare per riuscire a comunicare.

Non è sempre necessario correre per riuscire a tagliare un traguardo.

Nicole è morta il 7 aprile 2014. Ha lasciato un vuoto immenso. In sua memoria abbiamo deciso di costituire l’Associazione Promozione Sociale “L’Isola di Nicole”.

 

IL PROGETTO

 

“L’isola di Nicole” è un’associazione di promozione sociale che si pone, come obbiettivo principale, l’inclusione sociale dei bambini con difficoltà psicomotorie; inclusione che si realizza tramite la ricerca e lo svolgimento di attività e percorsi atti a far si che tutti i bambini partecipanti abbiano le stesse opportunità di sviluppare i propri talenti. Tale condizione si rende possibile tramite il riconoscimento e l’accettazione delle proprie peculiarità e il superamento delle barriere architettoniche e sociali che spesso tendono ad isolare chi si distingue per capacità al di fuori dagli standard.

La società in cui viviamo tende a creare comparti in cui le persone vengono catalogate in base a stereotipi di perfezione. Spesso chi non ha le capacità psichiche o fisiche contemplate dalla massa viene emarginato.

Questa relegazione molto spesso nasce dalla non conoscenza e i preconcetti che ne scaturiscono possono essere legati proprio al fatto che sono pochi i luoghi in cui viene incentivata l’integrazione fra individui “diversi” e normodotati.

All’ Isola di Nicole NESSUNO E’ ESCLUSO e la diversità vuole essere vista come il punto di forza dei bambini partecipanti alle nostre attività, in maniera tale che il diverso possa diventare “UNICITA’” e che le caratteristiche di ognuno diventino risalto e risorsa non solo per i singoli, ma per l’intera collettività.

Un altro obbiettivo che si pone l’associazione, è quello di dare un po’ di sollievo e supporto alle famiglie che si trovano in difficoltà. Per poter sostenere le innumerevoli spese che la società impone, ci si ritrova a dover aumentare le ore di lavoro e purtroppo questo, a volte, non è sufficiente. Ecco perché l’Isola di Nicole può diventare “un porto sicuro” anche per le famiglie che hanno problemi economici, o per i genitori che non sanno a chi affidare i propri figli durante la loro assenza.