I NOSTRI PENSIERI...

Ci sono gesti che non passano inosservati, ci sono pensieri che riempiono il cuore. Quando abbiamo deciso di costituire la nostra associazione , lo abbiamo fatto con la consapevolezza che non sarebbe stato facile, lo abbiamo fatto con il grandissimo desiderio di portare un po' di " respiro"  alle famiglie che si ritrovano a vivere situazioni difficili, abbiamo fortemente voluto rivolgere le nostre energie all' inclusione sociale di bimbi con difficoltà psicomotorie....I nostri obiettivi sono tanti, sicuramente ci vorrà tempo per raggiungere il risultato finale,ci sono dei momenti in cui ci sembra davvero complicato andare avanti, può capitare di incappare in meccanismi che sembrano impossibili da superare, delle montagne da scalare, ma ..... Ma poi ci rendiamo conto che non siamo soli e anche le nuvole che oscurano il nostro cammino ,si spostano e questo succede tutte le volte in cui tutti voi ci sostenete. Stasera vogliamo ringraziare una classe di ormai ragazzi nati nel 2006,che anni fa ha frequentato la scuola primaria di Villalta, vogliamo ringraziarli perché , attraverso la loro rappresentante di classe Flora Candiglioti, hanno donato a L' isola di Nicole il fondo cassa restante dei loro 5 anni di scuola elementare.

Vogliamo dedicare il nostro pensiero a tutte le persone che da dietro le quinte ,ci danno la possibilità di portare avanti i nostri progetti. Sono tante le anime che si muovono: c' è chi dona abbigliamento, giochi, attrezzature, chi decide di entrare a far parte di questa grande famiglia diventando nostro socio, chi ci procura lo spazio per poterci organizzare con lo smistamento,chi ci procura le scatole utili per la suddivisione del vestiario ,chi sceglie di collaborare con noi,poi ci sono gli amici che ci supportano in ogni modo.... Potremmo andare avanti all' infinito e allora noi vogliamo dirvi

GRAZIE DI CUORE, perché se riusciamo a fare tutto questo,se ancora riusciamo a vedere l' azzurro dietro le nuvole è anche e soprattutto merito vostro.

UN PENSIERO PER TE...

Il giorni seguenti al funerale di mia figlia Nicole, trascorrevo una buona parte del primo pomeriggio seduta nel verde del nostro giardino, in attesa che Lorenzo, suo fratello di 18 mesi, si svegliasse dal pisolino post pranzo. Era Aprile, le giornate erano miti e cercavo il sole per riuscire a trovare un po' di  quel calore che la vita mi aveva appena strappato prepotentemente. Restavo immobile, con gli occhi chiusi nel mio silenzio. In attesa. Aspettavo che Nicole, da un momento all'altro tornasse , che comparisse in carne ed ossa sfidando la razionalità e compiendo uno dei suoi miracoli, esattamente come ci aveva abituati fino a qualche giorno prima. Nonostante mi rendessi conto dell'assurdità delle mie speranze, io continuavo ad aspettare. Passavano i giorni e puntuale come un orologio svizzero, tornavo nella mia postazione. Con gli occhi chiusi. Quel pomeriggio il vento era più dispettoso del solito, in alcuni momenti spariva ,mentre in altri si divertiva ad infiltrarsi tra i rami degli alberi che mi circondavano, minacciando la loro fioritura. Non mi curavo di lui, la mia mente vagava in pensieri ben più tempestosi, ma ci fu un attimo, un piccolissimo attimo in cui una folata, diversa da tutte le altre mi schiaffeggiò, togliendomi il respiro, obbligandomi ad aprire gli occhi. Mi trovai davanti ad uno spettacolo mai visto prima: il giardino era pieno di farfalle bianche che danzavano libere e leggere nell'aria. Rimasi ad osservare stupita, il cuore batteva fortissimo e fu proprio in quell'istante che capì che  Nicole,la mia dolce Principessa era tornata.Le persone che amiamo e che ti amano, non ti lasciano solo, si traformano, ma no ti abbandonano .... La sua anima non era più bloccata in quel corpocino accartocciato, ma era finalmente libera di muoversi, correre e saltellare come non aveva mai fatto durante i suoi sei anni di permanenza su questa Terra. E voleva farmelo sapere, voleva riportare la mia attenzione sul " mio sentire" attraverso il quale avremmo ritrovato la nostra connessione.

 Nicole ed io non abbiamo mai avuto bisogno di parole, ci sentivamo e basta!!

Mi ci sono voluti anni per capire, metabolizzare ed accettare il dolore e ancora adesso, nonostante ne siano passati poco più di otto, ci sono dei giorni in cui vorrei far sprofondare il mio viso nei suoi capelli ricci e stringerla forte a me, ma la morte non è riuscita a danneggiare la nostra comunicazione. Io e lei continuiamo a parlarci, nell'unico modo in cui abbiamo sempre fatto: con il mio cuore appoggiato al suo e nonostante lei sia dall'altra parte del velo, riusciamo a sentirci. Nulla potrà distruggere questa connessione, anzi nei momenti difficili, quando tutto sembra per crollare, le sue energie si intrecciano alle mie, riportandomi " a casa" e ricordandomi quale sia il mio compito in questa vita.

Ci sono per tutti dei periodi tristi, esperienze così dure da farci barcollare e talvolta cadere violentemente, ma sono proprio quelle che ti permettono di guardarti dentro e di riconnetterti con il tuo IO profondo. Ascoltandoti veramente capirai cosa vuoi e avrai il dovere di lottare per ottenerlo.

Ringrazio l' Universo tutte le mattine per quello che mi ha dato. Ho capito che sono venuta al mondo per un motivo ben preciso e questa associazione n'è la prova. Ho incontrato persone meravigliose che ora fanno parte di questa famiglia e so che grazie al loro aiuto, al loro supporto e affetto, tutto sarà possibile, lo sarà soprattutto perché Nicole c'è ancora

 

PANDEMIA 2020...

 L'ISOLA DI NICOLE C'E'...

Seguire e supportare le famiglie è uno degli obbiettivi che la nostra Associazione porta avanti con impegno e costanza; la nostra missione non è semplicemente trovare e consegnare articoli che possono essere utili per la gestione economica, nella maggior parte dei casi, tra noi e i " nostri" bimbi e le " nostre" famiglie si crea un legame che va ben oltre. L' isola di Nicole è un porto sicuro, un rifugio nel quale non ci si sente soli.  La pandemia e il distanziamento sociale a cui ci siamo trovati a far fronte, ha portato delle conseguenze non indifferenti a grandi e piccini:i bambini sono stati costretti a rinunciare a tutto da un momento all' altro, i piccoli con problematiche di salute si sono sentiti abbandonati e i genitori hanno dovuto affrontare e imparare a gestire situazioni complesse. Anche il modo in cui torneremo nella società sarà sicuramente diverso rispetto a prima.... Per questi e tanti altri motivi, L' isola di Nicole ha deciso di sostenere le famiglie sotto il punto di vista psicologico, ovviamente con il preziosissimo supporto di persone competenti e del mestiere... Ecco, questa è l' idea alla quale stiamo lavorando. Appena avremo tutto pronto vi informeremo e saremo più dettagliati.

E ricordatevi : NON SIETE SOLI.. L' ISOLA DI NICOLE C'È.

PER TUTTE LE MAMME...

E poi ci sono loro : degli esseri speciali che riescono a trasformarsi in infermiere quando i loro cuccioli stanno male, che diventano fisioterapiste per dare un po' di sollievo, che si ritrovano ad insegnare matematica e italiano, che prendono in mano per la prima volta un paio di forbici e scoprono di essere in grado di sostituire il parrucchiere, che si inventano di tutto pur di strappare un sorriso, che si arrabbiano, urlano ma poi si sentono in colpa. Che con un po' di farina tra le mani riescono a spodestare Cracco, che con un cacciavite possono smontare e rimontare i giochi creandone anche di nuovi sempre con gli stessi pezzi, che lavano e stirano e puliscono, che capiscono i loro figli ascoltandoli respirare, che fanno di tutto, ma vorrebbero fare e dare sempre di più. E poi ci sono loro :SEMPLICEMENTE MAMME.

BUONA FESTA DELLA MAMMA A TUTTE VOI

IL PENSIERO DI "FRANK CASTAGNOLI"...

Se c'è una cosa a cui L' isola di Nicole tiene in modo particolare è raggiungere il cuore di tutti i bambini sempre, in ogni circostanza. Stasera, vorremmo regalarvi una carezza attraverso la dolcissima musica di Frank Castagnoli, un artista a trecentosessanta gradi che ha accolto la nostra proposta con immenso entusiasmo e ha voluto salutarvi così :

"A vedermi adesso, cari bambini, sembra impossibile.... Ma c'e' stato un tempo in cui anch'io ho avuto la vostra eta'(poco dopo l'estinzione dei dinosauri) .... E di quei giorni conservo gelosamente i ricordi, pieni d'incanto e di spensieratezza... E custodisco anche una canzoncina che cantavamo facendo i girotondi(un gioco di noi "matusa")... Una canzoncina semplice semplice come semplici e piccole sono le cose piu' belle della vita... Da adulto... Da padre... Penso tantissimo a voi in questi giorni... E vi mando la mia amata canzoncina che mi sono divertito a stravolgere un po'... Buona Pasqua ragazzi... Fate bei sogni... E bei girotondi... E soprattutto siate una generazione migliore della mia..

PER L'UCRAINA...

Oggi il cuore piange. Piange lacrime di sangue, come quello che scorre tra le strade poco lontano da noi. Piange per quelle creature innocenti che stanno vivendo sotto un cielo che bombarda, piange per quei genitori che hanno paura per i loro figli, per chi può solo fare da spettatore pregando che non accada nulla ai propri cari. L' empatia è un vero dono perché ti permette di entrare nell' io profondo di chi ti circonda, capire ciò che gli altri provano e sentirlo addosso, come se quel sentimento fosse tuo. Immedesimarsi è un qualcosa che dovremmo fare tutti i giorni, nel nostro piccolo. Purtroppo è una caratteristica che non tutti possiedono, soprattutto " i grandi " che credono di avere la verità in tasca e si permettono di decidere chi merita di vivere o di morire e lo stabiliscono per cosa?? Solo per una questione di potere. Non ho gli strumenti per affrontare tali argomenti , mai come oggi sono felice di ignorarne molti aspetti, perché non esiste alcuna motivazione che possa giustificare una guerra che travolge e distrugge la vita di esseri umani che di colpe non ne hanno. Lo stomaco si contorce al solo pensiero di tanto orrore e al senso di impotenza che si prova davanti a scelte così scellerate.

Stasera quando rientrerete a casa, stringete i vostri figli, state con chi amate e vi ama davvero. Gli esseri umani dovrebbero vivere di solo vero amore, fatto di luce e trasparenza e invece purtroppo nel 2022 ci ritroviamo ancora a convivere con la guerra.

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